01 ottobre 2024

Vivere l'operazione con serenità

Avete già subito un intervento chirurgico in ospedale? Vi ricorderete senz’altro della sensazione di ansietà e incertezza provata prima dell’operazione. Come potete immaginare, un’operazione è un’esperienza ancora più stressante e angosciosa per i bambini. Per fortuna, i dottor Sogni sono presenti per portare conforto e dolcezza ai piccoli pazienti, accompagnandoli in questo frangente grazie al programma «Operazione Sogni». Seguite la dottoressa Couette durante una straordinaria mattina in cui la magia e la gentilezza trasformano le paure in risate e sorrisi.

Ore 6.30 di mattina, il sole sta per spuntare. Muriel varca le porte dell’Ospedale Riviera-Chablais a Rennaz. Non appena arriva al piano dell’unità pediatrica inizia a prepararsi indossando il suo camice di dottoressa Couette e dotandolo di tutti gli accessori del caso. Con le tasche piene di bolle di sapone, adesivi, peluche e con la sua fedele marionetta Lili il topo, la dottoressa Sogni si informa presso le infermiere su quali bambini devono farsi operare. In programma ci sono 10 bambini di tutte le età, che hanno bisogno della gioia, del buon umore e della gentilezza della dottoressa Couette. Dopo aver preso alcuni appunti e scherzato con le infermiere, Muriel è pronta per accogliere i primi due piccoli pazienti. Alexy e Diar aspettano già nella sala d’attesa assieme alle loro famiglie. Per questi due bimbi l’ambiente ospedaliero è piuttosto inquietante, ma fortunatamente l’artista della Fondazione Theodora è sul posto con Marie Glasser, l’infermiera della giornata, per accompagnarli nelle loro camere facendo l’aereo con le braccia.

La dottoressa Couette lavora mano nella mano con gli infermieri.

Bolle di sapone e dalmata

L’artista comincia a sistemare Alexy, venuto con sua mamma e sua zia. Tra un’ora verrà operato ai denti. Incuriosito, guarda la dottoressa Couette, che in quel momento tira fuori le bolle di sapone. Gli occhi di Alexy s’illuminano. Il piccolo paziente è talmente affascinato da queste piccole bolle rotonde che fluttuano nella camera, da dimenticare persino l’apparecchio per misurargli la pressione sanguigna.

Una volta terminato l’esame medico, la dottoressa Couette esce dalla camera e sente dei pianti in corridoio. È il piccolo Diar, di 2 anni, che singhiozza nelle braccia della sua mamma, tenendo un peluche di dalmata nella mano sinistra. La dottoressa Sogni si avvicina dolcemente al bambino e gli mostra dapprima un libretto pieno di adesivi. Il bimbo si abitua pian piano alla presenza di questa signora colorata. D’un tratto, individua un piccolo orsetto di peluche nel suo camice. Da quel momento, il dalmata e l’orsetto prendono vita e iniziano a giocare insieme. I pianti si trasformano così in scoppi di risa che risuonano in tutti i corridoi dell’unità pediatrica.

La dottoressa Couette presenta l’orsetto Theo a Diar e al suo dalmata.

Benefici medici

Il tempo vola quando ci si diverte e il terzo bimbo è già qui. Timéo, di un anno, è nella camera vicina con il papà e il nonno. Accompagnata dall’anestesista Dominique Oestreicher, l’artista entra a salutare con la sua fedele assistente, Lili il topo. Mentre la Dott.ssa Oestreicher esamina il bimbo, Timéo si diverte con Lili. Per il personale curante, la presenza dei dottor Sogni è un vero valore aggiunto e i benefici sulle cure mediche sono una prova del loro impatto positivo.

Il topo Lili dà un bacio a Timéo per incoraggiarlo.

«È molto più facile quando ci sono i dottor Sogni. I bambini sono distratti da tutte le loro storie e quindi sono molto più calmi. In tal modo, si addormentano in modo più rilassato. Ho notato, quando torno a trovarli dopo, che il beneficio è enorme, non solo per il bambino, ma anche per i genitori», spiega la Dott. ssa Oestreicher.

Rassicurare bambini e genitori

Nessuna tregua per la dottoressa Sogni, che fra poco deve accompagnare Alexy in sala operatoria. Ritorna quindi a vedere come stanno il bimbo e la sua famiglia. I dottor Sogni non offrono sostegno solo ai bambini, ma anche ai loro genitori. Océanne, la mamma d’Alexy, lo conferma, mentre riceve un divertente massaggio da parte della dottoressa Couette. Prima che l’infermiera arrivi per portare il piccolo paziente in sala operatoria, l’artista della Fondazione tira di nuovo fuori le sue bolle di sapone. Il bimbo si alza rapidamente dal letto e corre verso la dottoressa Couette che gli gira intorno. Alexy, ridendo, corre di bolla in bolla per farle scoppiare. In un batter d’occhio è arrivato il momento di recarsi in sala operatoria. Mentre il letto del piccolo paziente scivola dolcemente verso la sala operatoria, i corridoi sono invasi di bolle iridescenti. Un’ultima bolla e Alexy deve andare a fare una «lunga nanna». La dottoressa Couette lo ritroverà nella sala di risveglio dopo l’intervento. Nel frattempo, rassicura la mamma del bimbo e le indica la direzione per la caffetteria.

Alexy e la dottoressa Couette soffiano bolle di sapone prima di entrare in sala operatoria.

Tornando nell’ala pediatrica, la dottoressa Couette accoglie i due prossimi pazienti: Dylan e Enes, di 4 e 5 anni. Per i bimbi più grandi, l’astuzia dell’artista consiste nel creare insieme un sogno che faranno una volta addormentati durante l’intervento chirurgico.

Dylan vuole sognare una corsa di macchine. La dottoressa Sogni afferra quindi una ciotola di cartone e la trasforma in un volante affinché il bimbo possa guidare fino alla sala operatoria. Poi, chiede a Enes che sogno desidera fare. Per lui si tratterà di una partita di calcio con i suoi giocatori preferiti, una partita che vincerà 10 a 0. Addirittura! Ardita, la mamma di Enes, osserva divertita la scena: «Per un genitore è rassicurante. Questo momento un po’ difficile, in cui ci si preoccupa di tutto, si è trasformato in magia. Tutto è andato bene. Grazie dottor Sogni!»

Enes e la dottoressa Couette preparano insieme il sogno sportivo del ragazzo.

Un ricordo positivo dell’ospedale

Questi accompagnamenti chirurgici continueranno fino a mezzogiorno. Nel corso di questa mattina, la dottoressa Couette si è destreggiata tra le diverse stanze, la sala operatoria e la sala di risveglio, regalando meraviglia e leggerezza a tutte le persone che ha incrociato sul suo cammino. Grazie a lei, questa mattina i bambini hanno vissuto delle storie fantastiche ricche di magia e gioco, tanto da lasciar loro un bel ricordo della loro avventura in ospedale.

Alcune informazioni sul programma «Operazione Sogni»

  • Dal 2019, la Fondazione Theodora visita ogni settimana i piccoli pazienti dell’Ospedale Riviera-Chablais, in particolare con il programma «Operazione Sogni».
  • Nel 2023, circa 1900 bambini sono stati accompagnati in sala operatoria a Rennaz da un dottor Sogni.
  • La dottoressa Couette fa parte di Theodora dal 2006. Da 18 anni porta gioia e conforto ai bambini.

Il programma «Operazione Sogni» in video

Cartoline di Natale 2024/2025 della Fondazione Theodora

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